#Sicilia ed il #Mare oggi




MARE & SOSTENABILITÀ

Il mare - Mare Nostrum, come lo chiamavano i romani… è veramente il nostro, di tutti gli europei, anche se tante volte ci comportiamo come si non lo fosse… col passaggio degli anni è diventato chiaro che l'ambiente sia di nostra responsabilità e che si deve agire al livello locale prima di aspettare delle iniziative continentali...  

Gli ospiti della più recente trasmissione L’Altroparlante di Radio In Palermo - il ricercatore del CNR Carlo Pipitone e l'ingegnere Antonio Covais - si sono occupati esattamente di questa questione: mare e sostenibilità - che enti si preoccupano per l'ambiente e che tipo di misure si prendono per salvaguardarlo.
Completata dagli interventi di Marzia Traverso e Gandolfo Cascio (da Udine), la trasmissione ha incluso anche musica dal vivo.

L'introduzione si è riferita all'ente statale CNR (il Consiglio Nazionale delle Ricerche) e all'Istituto per l'Ambiente Marino Costiero che si occupa di ricerca scientifica e tecnologica nel campo interdisciplinare delle scienze marine.
L’attività dell'Istituto si svolge anche nei settori applicativi dell’acquacoltura sostenibile, pesca ecocompatibile e oceanografia operativa - per poter sostenere in modo pratico il mondo delle piccole e medie imprese italiane.
Tra le linee di ricerca si trovano anche la ecologia marina, le scienze della terra e la pesca sostenibile - sempre caratterizzate da un approccio ecosistemico per la gestione spaziale delle risorse.

A parte dalle metodologie scientifiche, l'istituto coinvolge anche i pescatori locali di Castellammare, che rappresentano una fonte d'informazioni ormai indispensabile per gli scienziati, dato il loro contatto quotidiano col mare e la loro capacità di prelevare dati empirici sullo stato attuale dell'ambiente locale.

L'obiettivo comune è dunque salvaguardare l’ambiente a ogni costo e rispettando la natura attraverso azioni efficaci.
E appunto perché si tratta di un assunto locale e regionale dei siciliani, non basta soltanto l'appoggio dello stato italiano, ma bisogna trovare fonti supplementari di finanziamento - programmi europei e  progetti con altre enti (ad esempio OGS Trieste) o associazioni internazionali.
Si è parlato anche del tempo che leva la parte amministrativa alla ricerca… prendendo in considerazione la burocrazia afferente, non è difficile di indovinare la risposta… comunque, i ricercatori considerano le dinamiche manageriali e la ricerca di fonti di sostentamento un mezzo per raggiungere un obiettivo - che rimane uno al di là dell'aspetto economico: scienza per lo sviluppo, l’ambiente e la sostenibilità.

La questione della pesca sostenibile è quindi essenziale in questo contesto. Non si tratta soltanto del prelievo eccessivo in termini di quantità, ma anche dei tempi sbagliati e della pesca a strascico, un metodo che impatta in modo irreversibile sulla diversità delle specie e sul fondale marino, che viene alterato. Dato che nel Mediterraneo non si può praticare una pesca monospecifica, si aggiunge anche il problema dello scarto...
         
Un altro aspetto essenziale per salvaguardare l'ambiente è l'applicazione delle regole - un atteggiamento che in Italia viene spesso trascurato...

L'intervento di Gandolfo Cascio si è riferito al Golfo di Castellammare e al divieto della pesca a strascico, il quale viene monitorato mediante modelli ecosistemici - solo in base ai risultati si è in grado di stimare l'impatto ambientale.

Anche per quanto riguarda la quantità di microplastiche intorno alle coste siciliane ci sono delle misure che vengono prese...

Intanto, ci sono delle soluzioni innovativi che riguardano i processi di recupero - un esempio concludente sarebbero le scarpe da tennis fatte con la plastica del mare.

L'aspetto cruciale dell'argomento sarebbe però: Come formare il consumatore ?, come cambiare una mentalità nei confronti della  sostenibilità ?
Mauro Faso, Marzia Traverso & Antonio Covais hanno fondato un'associazione partendo da un’iniziativa partendo dalla gente: “iSuD” - Sostenibilità sociale, ambientale ed economica.
La meta principale è portare la sostenibilità nel quotidiano attraverso azioni semplici che bisogna fare ogni giorno e raggiungere gli 17 obiettivi della sostenibilità. La sinergia tra “iSuD” & L’Altroparlante si è formata appunto per questa ragione.

Si tratta di vivere con la coscienza dell'ambiente e migliorare la qualità della vita - Oggi !

Comments

Popular posts from this blog

Die #Welt und das #Virus : die #coronazeiten in #europa

#cipru #nicosia #lefkosia & #lefkoșa

Traveling to #cyprus & #larnaca