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Radio In102, Palermo

L'Altroparlante - 15.11.2017

Nella trasmissione di questo mercoledì si è parlato della Lega Navale Italiana - l'ospite di Mauro Faso è stato il presidente della sezione di Palermo Centro, Vincenzo Autolitano.

Di cosa si occupa la Lega Navale Italiana, associazione senza fini di lucro, attiva da più di 100 anni. Le parole-chiavi sono: sport, passione & sinergie con le realtà locali.

Lo sport in generale, non è soltanto un'attività benefica al livello personale o individuale, ma in termini di squadra, coltiva una filosofia della collettività e della solidarietà.
Il velismo in particolare rappresenta - in termini ambientali - un’attività minimamente inquinante, che valorizza il territorio e lo integra anche di più nella vita dei siciliani. 

Alla funzione sportiva si aggiunge allora quella di terapia antistress (ormai indispensabile oggigiorno) - i velisti si staccano dalla vita quotidiana, vivono i tempi lunghi della natura, entrano in un contatto molto più stretto col mare e con l’ambiente. Questo vuol dire veramente andare a vela e vivere il mare a 360 gradi ...

Per queste ragioni il velismo, è diventato uno strumento per far conoscere e crescere il territorio siciliano, per la promozione ed integrazione sociale, anche perché i corsi organizzati dalla Lega Navale sono totalmente gratuiti e facilitano l'accesso a tutti gli interessati. Condizione unica per la partecipazione: interesse, spirito di squadra  e serietà.

Lo sport della vela viene allora smitizzato in questa intervista così informale ma intensa: si può praticare senza una barca propria e le lezioni sono gratuite.
In seguito ai corsi teorici (dove non soltanto la cultura e l'arte marinaresca, ma anche tante altre discipline utili vengono insegnate), i palermitani interessati possono familiarizzare con le imbarcazioni e, ovviamente, apprendere l'arte  della navigazione.

Tra i vari progetti iniziati dalla Lega Navale, in sinergia con altre associazioni, sono quelle  destinate ai ragazzi con disabilità (fisiche, autismo, sindrome di Down), che hanno così la possibilità di veleggiare e partecipare a diverse regate in totale sicurezza, insieme ai ragazzi abili ed esperti istruttori.

Inoltre, dato che lo sport è uno strumento ineguagliabile per la integrazione, anche le sfide del fenomeno migratorio vengono prese in considerazione e integrate in progetti locali e regionali.

Epilogo:
Il ruolo e l'attività che la Lega Navale svolge a Palermo, si potrebbero quindi sintetizzare grazie a poche, ma significative parole: responsabilità, partecipazione attiva e contribuzione allo sviluppo del territorio, attraverso uno sport strettamente legato alla natura.

È certamente essenziale, anche l'aspetto motivazionale. Altro obiettivo coraggioso e fortemente realizzabile è preparare e portare un velista palermitano ai Paralimpici di Parigi 2024.

La rassegnazione, la letargia, le realtà ostili e le difficoltà si possono quindi sfidare e vincere !
Gli sforzi di questa associazione non-profit lo dimostrano… Simbolicamente, ma per niente casuale, la sede della Lega Navale Palermo si trova in un palazzo confiscato alla mafia…

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